Cuncordu
Iscanesu. Una delle formazioni storiche nel tramandare le forme
tipiche del tenore del Montiferru che presenta proprie
peculiarità che lo distinguono da quello dell’area
barbaricina.
Il gruppo nasce a Scano Montiferro nel 1980 ed oggi ruota
attorno ad Antonio Piras (contra), Pietro Dettori (oghe),
Giampiero Motzo (mesuoghe) e Fabio Sanna (basso).
Quest’ultimo sostituisce da qualche tempo Antonio Matta
temporaneamente non disponibile.
Tutto il Montiferru ha risentito della presenza di
istituzioni religiose attestate sin dall’undicesimo
secolo; queste hanno influenzato anche i gruppi a tenore che
hanno assunto forme di canto gregoriano sui timbri del
tenore.
Vengono cosi a mancare le voci non sense cosi ricorrenti nel
tenore barbaricino.
I canti del paese di origine del gruppo vengono riproposti
nel fedele rispetto della tradizione ma non mancano
tentativi di rielaborazione e la stesura di nuovi originali
testi affidati per lo più all’estro di Antonio Piras.
Presentano canti di tradizione profana (a sa seria, a ballu
tundu, a muttos, a ballu ‘e cantigu, a ballittu) ed anche
religiosa (Miserere, Stabat mater, Sett’ispadas, Benennidu, Perla de sa gerarchia).
Il gruppo affronta argomenti di ispirazione sociale; si
possono ricordare brani come “Bisiones” e “Torra sa
libertade”, nato in occasione del sequestro di Silvia
Melis. Su cuncordu ha già all’attivo alcune incisioni:
l’ultima, “Vint’annos”, è dello scorso anno e
celebra proprio i vent’anni di attività de su cuncordu. |
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